Un sogno chiamato Maniboo
Vi è mai capitato di fare un viaggio e di riportare a casa un sogno? A noi sì!
Negli Stati Uniti, durante un viaggio coast to coast da New York a Los Angeles, anzi, a Malibu, è nata l’idea di aprire una Nail Spa, proprio a Firenze. Come chiamarla? Volevamo un nome che col pensiero ci riportasse là, ma che fosse anche un insieme di emozioni, colori, impressioni, immagini, storie…
Peekaboo! Ecco la parola che per noi racchiude tutto questo. Una sorpresa, un gioco che va oltre il gioco stesso, dove le mani e la loro gestualità diventano protagoniste. Maniboo è un luogo dedicato alla bellezza, all’estetica e al benessere, dove le donne possono incontrarsi o andare con le amiche a fare un trattamento. Un’idea che ha origine nelle antiche terme e che oggi ritorna in una società in cui bellezza e socializzazione sono tematiche centrali.
Maniboo non è solo una nail spa ma è un salotto per le chiacchiere, dove si può fare una manicure, bevendo un caffè, una tisana o un aperitivo, seduti accanto ad un’amica o ad un amico.
L’ambiente è caldo e riposante e, al tempo stesso, sofisticato ed elegante.
Lo spazio della prima sala è avvolgente, di forma ovale. Gli arredi sono morbidi, le forme volutamente tonde. Tonda è la vetrina all’ingresso, tonde le lampade che vengono giù dal soffitto come fiocchi di neve, tondo il pouf centrale. La palette di colori è quella del grigio, del rosa e del prugna. Il soffitto si abbassa nella zona pedicure, più intima e privata. Si può ingannare il tempo sfogliando riviste internazionali, guardando un film, ascoltando musica o socializzando con chi ha voglia di creare nuove connections e conoscere gente nuova.
In ogni postazione è ricavato uno spazio dove riporre la propria borsa, mettere in carica il cellulare e sentirsi a proprio agio.